La cannabis provoca danni al cervello?
Nonostante numerosi studi gli scienziati non hanno mai trovato prove dell’esistenza dei famosi “Buchi del cervello”. Recenti studi hanno dimostrato che la cannabis non provoca nessuna riduzione del quoziente intellettivo, nessun danno alle funzioni esecutive o nella capacità di apprendimento. La teoria dei buchi del cervello si è quindi dimostrata come un vero e proprio buco nell’acqua, come molte altre tesi Antiproibizioniste!
La cannabis è una droga di passaggio?
Questa è una delle tesi più ricorrenti dell’ideologia proibizionista, smentita però dai fatti e oggi anche dalla scienza. Questo fenomeno si verifica proprio per colpa delle politiche proibizioniste, che spingono il consumatore ad affidarsi agli spacciatori, che di volta in volta offrono anche le altre sostanze trattate dal mercato nero; è evidente che questo non potrebbe succedere in un regolare negozio che vende Cannabis con alti standard qualitativi. Anzi la scienza ha dimostrato che l’uso controllato di cannabis aiuta a combattere le tossicodipendenze.
La legalizzazione aumenta i consumi?
Subito dopo la legalizzazione un aumento dei consumi è fisiologico perché i consumatori escono allo scoperto e tendono a rivelarsi nei questionari.
Successivamente però il consumo si assesta, anche grazie alle politiche di prevenzione e al divieto di pubblicità. Questo perché le soluzioni proibizioniste non influenzano i fenomeni sociali che si muovono indipendentemente dalle norme giuridiche e dai confini nazionali.
La legalizzazione aumenta il consumo tra i giovani?
I dati che provengono dagli Stati Uniti e dall’Olanda dimostrano in maniera chiara che dove la cannabis è stata legalizzata il consumo tra i giovani non aumenta ma anzi tende a diminuire. Questi dati sono accompagnati anche dalla riduzioni di comportamenti criminali da parte dei giovani e gli scienziati hanno dimostrato che i due fenomeni sono collegati.
La legalizzazione aumenta gli incidenti stradali?
Numerosi studi dimostrano che gli incidenti stradali non tendono ad aumentare nei paesi in cui la cannabis è stata legalizzata.